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IL CALENDARIO MAYA- la ruota del tempo

LA RUOTA DEL TEMPO
Alessandra Comneno
Camminante della via  Maya Tolteca
 
"Per comprendere il ritmo del Tempo bisogna entrare in contatto con il
ritmo  del  cuore.  Il  Tempo  è  una  sorta  di  percezione,  di  stato  di
attenzione che, quando è messo a fuoco, ha il potere di prolungare un
istante  in  eternità.  Infatti,  quando  siamo  in  uno  stato  di  presenza
assoluta, perdiamo quello che definiamo: il senso del Tempo.
Ognuno di noi è un essere atemporale e la vita che scorre nelle nostre
vene non è altro che un momento in cui l‟atemporalità sta toccando il
Tempo, il Tempo inteso come un flusso non lineare, bensì ciclico con
andamento a  spirale, che emana e irradia simultaneamente in tutte le
direzioni verso quello che noi, quotidianamente, chiamiamo: Spazio. Il
Tempo  e  lo  Spazio  vivono  permanentemente  in  un  abbraccio,  il
Tempo come energia maschile, lo Spazio come campo femminile.   
La parola Maya definisce lo stato di attenzione alla fluidità del Tempo e
Mayaab  erano  coloro  che  venivano  riconosciuti  come  Maestri  del
Tempo. I popoli mayensi, gli apprendisti alla pratica.
Ognuno  di  noi  può  diventare  un  Mayaab  imparando  a  fluire  nel
Tempo,  preservandosi  così  dal  dolore  della  condizione  umana  e
vivendo  relazioni  armoniche  con  l‟intero  creato.  Tutto  fu  codificato
dagli Olmechi, 3000 anni fa, ed ereditato al popolo Maya. Ogni forma
di  vita  era  considerata  un  ologramma  dell‟universo  e  possedeva  il
proprio  computo  del  Tempo  basato  sulla  struttura  corporale  della
specie  cui  apparteneva;  ad  esempio,  una  pietra  o  un  grande  albero
contano  il  Tempo  molto  più  lentamente  del  computo  adottato  dalla
specie umana.  
Affermavano  che  dentro  all‟essere  umano  e  a  tutto  il  creato,  risiede l‟atemporalità,  l‟eternità,  l‟infinito,  lo  spirito,  in  cui  esiste  già  tutto, simultaneamente.  L‟anziano  è  già  nel  bambino,  come  la  quercia  nel seme,  è  solo  una  questione  di  Tempo  perché  appaia.  Com‟è  solo  una questione di Tempo il fatto che, un giorno, tutti lasceremo il corpo che abitiamo.  Ogni  vita  porta  in  sé  la  morte.  Solo  quando  ci  rendiamo  conto che il cuore-coscienza sopravvive ed è eterno, allora la mente si rilassa e il Tempo perde la sua descrizione ossessiva.  
La Ruota del Tempo è nata dalla semplice e naturale osservazione, non
dalla  densità  di  una  mente  complessa.  Gli  antichi  compresero  che
anche  il  contenuto  dei  pensieri,  dal  più  semplice  al  più  articolato,
viaggiava nel flusso del Tempo, come energia in movimento.  
E se il pensiero è un flusso di energia, esistono la possibilità e la libertà
per ognuno di noi di scegliere la descrizione del contenuto che in esso
desideriamo  che  scorra,  imparando  dagli  antichi  a  osservarlo  come
un‟energia  libera  da  interpretazioni.  Con  questa  coscienza,  essi
vivevano.
 La cultura occidentale, nel vano tentativo di tenere sotto controllo la
vita  e  il  suo  mistero,  quindi  il  Tempo,  si  è  condannata  a  una  realtà effimera  fatta  di  cose,  dipendenze,  paure  e  attaccamenti,  auto- esiliandosi  dall‟intero  creato,  perdendo  il  senso  di  appartenenza, cullandosi  sul  consenso  comune  che  siamo  solo  esseri  umani, un'interpretazione su cui ci siamo rilassati per un periodo troppo lungo.  
Sorge spontanea l‟urgenza di recuperare il benessere naturale, l‟accordo, come umanità, che siamo energia-coscienza fluendo nel Tempo.
 
Come  insegnava  la  tradizione,  gli  Anziani  accompagnavano  i  giovani
nella pratica quotidiana dello Tzolkin, il calendario sacro, durante i 260
giorni del suo ciclo; proprio 260 giorni come il tempo utile e necessario
a  una  madre  di  tessere  la  gestazione  di  una  nuova  vita.
Una  pratica antica che appartiene alla cosmo- visione universale Maya.
Essi  avevano  individuato  20  Nawales,  tipologie  psico-energetiche,  10
collegate al camminare e 10 collegate al fare, a loro volta associate alle
dita delle mani e dei piedi. Consideravano 13 toni/numeri, relazionati
alle  13  articolazioni  principali  del  corpo  umano,  che  davano  ritmo  e
movimento  ai  Nawales.  La  loro,  era  una  cosmo-vivenza,  poiché  si
trattava  di  esperienza  diretta  e  quotidiana  su  cui  si  basavano  per
spiegare e praticare l‟arte del Tempo.   
Consideravano che nel momento della nascita, si entrava in sincronia
con  il  Nawal  del  giorno,  che  emanava  la  sua  qualità  energetica  sulla persona e su tutto il creato. Il Nawal del giorno era una pulsazione, un respiro  esalato  dal  cuore  del  cielo  che  si  espandeva  ai  quattro  angoli dell‟Universo, le quattro direzioni. Riportato al corpo umano, al piede  destro  affidarono  la  direzione  dell‟Est,  al  sinistro  l‟Ovest;  alla  mano sinistra il Nord, alla destra il Sud.
Ogni  scoperta,  ogni  intuizione  nata  a  Est,  si  va  trasformando
inevitabilmente ad Ovest.  
Il  Nord  che  rappresenta  la  notte  profonda,  il  luogo  ove  s‟incontra
l‟invisibile,  il  pensiero  mistico,  si  specchia  con  il  Sud  che  raffigura  il visibile, quello che possiamo toccare con le mani.
 
Nella tradizione, le quattro qualità della coscienza sono così descritte:
L‟Est: l‟immaginazione, il pensiero primitivo o l‟infanzia dell‟Umanità.
E‟  qui  che  nasce  il  “credere,  creare,  fare”. 
Ognuno  è  l‟artefice  di  un frammento del modo in cui è costruita la realtà.
Il Nord: il pensiero  
L‟Ovest: l‟emozione  
Il Sud: il corpo fisico  
Nel centro la coscienza atemporale, che attraversa il Tutto.  
L‟applicazione della Ruota del Tempo, ai giorni nostri, ci invita a fare
pratica su due livelli: il primo è molto concreto e stabilisce i 20 desideri
umani  con  cui  interagisce  un  contatore  del  Tempo  per  muovere  e
trasformare l‟energia; il secondo è più strettamente energetico.
Il  Tempo,  che  ha  lo  stesso  valore  e  potere  di  uno  sciamano,  ha  il
compito di far apparire nello spazio tutte le immagini possibili che la
mente è in grado di creare. Ad esempio, è il Tempo che fa apparire le
diverse stagioni. Questo è un atto naturale, magico, proprio del Tempo.   
Avere  cura  del  Tempo,  significa  accettare  il  concetto  naturale  per  il quale tutto è in relazione, come un‟infinita ragnatela luminosa.  
Era così che il Mayaab aiutava l‟apprendista a comprendere la qualità e
il significato del Tempo e a come manifestare la sua essenza creativa
che  si  rivelava  nei  cicli  della  natura,  come  il  sole,  la  luna  e  la  terra insegnano. Hanno descritto lungamente il ciclo di ventotto giorni della luna in collegamento con quello del sole di 365 giorni. Sostenevano che era corretto dire 360 giorni più 5, poiché, dal loro punto di vista, quei cinque  giorni  erano  una  vacanza  cosmica  per  tutto  il  creato,  dove  si rompevano le regole conosciute e si smetteva di far funzionare ciò che era  valutato  un  metodo  acquisito,  con  l‟unico  intento  di  evolvere, di esplorare il nuovo, di affacciarsi, con occhi nuovi, al grande Mistero.
Suggerivano  che  quando  un  individuo  desidera  scoprire  le  leggi  che
non  gli  sono  state  ancora  rivelate,  diventasse  l‟oggetto/soggetto
esplorato.  Invece  di  studiare  individualmente  il  sole  e  la  luna,  per
esempio,  o  qualunque  altra  espressione  del  creato,  impararono  a
risvegliare  nel  proprio  sé  l‟archetipo  del  sole  e  della  luna,  cioè  si
fondevano col sole e con la luna. Questa era l‟arte di “credere creare e
fare”, esistere sentendosi la luna o il sole, dilatando la loro percezione
fino  a  dissolvere  la  lontananza  con  il  percepito.  I  nostri  antenati
sapevano percepire le stagioni come le avvertivano il sole e la luna, la
flora  e  la  fauna  che  conoscevano,  e  da  questa  danza  cosmica  sono
riusciti  a  estrarre  una  serie  di  esperienze  divenute  poi  i  codici  del
calendario sacro. Questa era l‟essenza del loro grande collegamento con
l‟infinito  tessuto  dell‟Universo,  un‟interessante  punto  di  vista  da
applicare a questo nostro Tempo!
Il programma di auto-gestazione di 260 giorni implica seguire il respiro
del  cosmo  e  fare  offerte  alle  essenze  dei  Nawales,  includendoci  nel disegno  che  ricamano,  alimentandole  e  ringraziandole,  giorno  dopo giorno. Un piccolo gesto diario che affermi la nostra appartenenza e il nostro legame affettivo con il creato.
Lo Tzolkin, il calendario sacro, si rivela così uno strumento, una pratica
quotidiana, utile al viaggiatore della coscienza a trasformare la propria
percezione della realtà in un volo magico che ha come intento il cuore."

Prefazione a "Manuale di Pratiche del Nagual" di Carlos Castillejos
Ed. 2017


Gli Abuelos Maya hanno lasciato una straordinaria eredità al mondo. In essa si sintetizza tutta la conoscenza e la saggezza del mondo antico
Questa eredità è uno strumento utile ed esaustivo per uno sviluppo armonico e completo dell’essere umano e delle comunità, stiamo parlando del Calendario Sacro Tzolkin o Cholq’ij.
Questo strumento permette ad ogni persona di trovare un posto nella creazione, di conoscere le sue propensioni e capacità così come le sue debolezze e di dirigere la sua esistenza in armonia con la missione della propria vita per sviluppare tutta la sua potenzialità.
Lo Tzolkin è un calendario di 260 giorni ( energie ) che si forma moltiplicando i 20 giorni del mese Maya per la settimana ( onda ) che è di 13 giorni.
I 20 giorni o Nawales o Kin sono il prodotto delle 10 correnti energetiche cosmiche e delle 10 correnti telluriche. I 13 sono le principali giunture articolari del corpo umano.

20 x 13 = 260

Il Winal o mese Maya si relaziona anche con le 20 dita dell’essere umano : 10 delle mani che si connettono al cosmo e 10 dei piedi che si connettono con la Madre terra ( corrente tellurica )

Ai 20 Nawales ( giorni ) si antepongono cifre che vanno dall’1 al 13, ottenendo così la quantità calendarica di 260 giorni, terminati i quali si ritorna a ripetere il conto senza interruzione.
I Nawales-energie simbolizzati nei segni hanno una relazione cosmica e tellurica. Il loro potere ci tocca dal momento che esistiamo nel loro piano di manifestazione e per tanto possiamo dire che ci “reggono”. Il giorno della nostra nascita ci conferisce quindi una qualità e la nostra forma di vita sociale e spirituale viene influenzata e ordinata da questa energia-forma che acquisiamo nella nostra manifestazione di quella che chiamiamo realtà.
Tale visione degli Abuelos di correlare il Najit ( spazio tempo ) con i Nawales /energie , si utilizza da tempo immemorabile in tutto il Mesoamerica
Il segno Maya è basato sul ritmo cosmico-tellurico perché ha in sé la proiezione diretta delle correnti cosmiche. La confluenza delle energie dei quattro angoli dell’universo formeranno la Croce Maya come i quattro elementi ( fuoco,terra,aria e acqua ). In questo modo ci vengono offerte le informazioni sugli aspetti che reggono il nostro concepimento e la nostra nascita, ciascuno di questi due momenti sono importanti, così come lo sono la conformazione geografica del luogo di nascita e la tradizione che guida il popolo in cui siamo nati. Noi abbiamo a disposizione 20 energia per fare (mani) e per camminare (piedi) articolate in 13 articolazioni principali che fissano una sorta di ritmo della specie umana.
Tali energie ci offrono una forma di vivere (cosmovivenza) e di formare i pensieri (cosmovisione).

Ogni anno è regolato da un Nawal reggente, conosciuto come el cargador ( colui che carica il tempo sulle spalle), che è la energia incaricata di proteggerci e al tempo stesso una chiave per catalizzare le nostre forze.

Come utilizzare lo tzolkin praticamente

Di seguito troverete la Ruota del tempo, i 20 Nawales e le loro qualità. Il significato dei 13 numeri che si antepongono ai Nawales. Potrete inoltre scaricare le corrispondenze con il calendario Gregoriano.
Ad ogni giorno dell'anno corrisponde uno dei 20 Nawales ( energia ) che si susseguono con le numerazioni da 1 a 13 in quella che viene definita la ruota del tempo o calendario circolare.
I numeri danno il tono o qualità all'energia del giorno.
La prima pratica che viene suggerita all'apprendista del calendario è di vivere consapevolmente un intera ruota di 260 giorni o Nawales.
Ogni mattina una meditazione sulle qualità del Nawal del giorno, vivere la giornata nella consapevolezza della energia da cui è attraversata.
Nei giorni 1, 9 e 13 una piccola cerimonia con offerta al Nawal del giorno per armonizzarci con l'energia dell'onda che stiamo vivendo.
Per onda intendiamo il ciclo di 13, ogni volta che incontriamo un giorno 1 incomincia un'onda, che sarà governata dal Nawal corrispondente al giorno 1 e si esprimerà secondo le energie dei 12 Nawales successivi.

I 13 NUMERI E LE LORO QUALITA'

1 – HUN – JUN :  campo unificato di coscienza

2 – KA – KAB :  accensione del fuoco della manifestazione

3 – OX – OXIB :  movimento dell’energia: oggettiva, soggettiva, diversa

4 – KAN – KIEJEB :  misura, forma di tutti gli esseri

5 – HO – JOB :  il centro della percezione

6 – UAC – WAQUIB :  specchio inseparabile cielo/terra

7 – UUK – WUKUB :  liberazione della percezione che apre le ali come un arcobaleno

8 – OAXAC – WAQXAQUIB :  la forma che si ricrea in riflessi infiniti

9 – BOLOM – B’ELEJEB :  diluizione delle forme conosciute
                                             numerale per pulire la percezione

10 – LAHUN – LAJUJ :  simultaneità dell’assoluto e del relativo
                                        numerale per “costruire il nuovo pensiero”

11 – BULUC – JUN LAJUJ :  sommergersi nel mistero di ogni esperienza

12 – LAKAH – KAB’LAJUJ :  stabilizzare la percezione

13 – OXLAHUN – OX LAJUJ :  viaggiare nella coscienza, rilassarsi nella Luce

* N.B. la prima dicitura è in Maya Yucateco la seconda in Maya Quichè, nonostante
linguisticamente diversi i significati sono equivalenti. 

I 20 NAWALES

EST

1 – IMIX  -  IMOX : acqua, mare, lago.
L’essenza di Imix pulisce il sangue, soprattutto quando è caldo e provoca eruzioni, emozioni violente, aggressività. Libera memorie familiari poco piacevoli. Generatrice della vita, le acque dolci, in espansione e contenute dall’argine del fiume. Se c'è mancanza di ispirazione, di senso, se ci stiamo “seccando” , quando nella vita c’è rinsecchimento e aridità questo nawal consola, stimola ad andare avanti, a credere di nuovo nella vita. Messaggera della pioggia.  Utile quando  non c'è acqua che scorre, o umidità ci aiuta ad espandersi con  misura.  Senza quest'acqua i pensieri diventano psicosi.
OFFERTA: ciotola d'acqua benedicendo con fiori alle direzioni: che tutta la Vita si ricrei.
ANIMALE: delfino
PARTE DEL CORPO: sangue venoso, ghiandole


2 – I’K  -  IQ’ : Vento. La parola, la comunicazione.
Giorno per cerimonia agli spiriti dell'aria si offrono soprattutto aromi ed essenze del luogo dove viviamo. Connessione con il nagual attraverso la respirazione. il vento, la parola, la ragione. Purificatore del corpo della mente e dello spirito
 Attenzione all'uso della parola, che crea la realtà. Le persone che conservano racconti e leggende, storie curative, grandi oratori, possono diventare troppo mentali.
OFFERTE : aromi ed essenze del luogo dove viviamo. I profumi dell’infanzia. ANIMALE: colibrì
PARTE DEL CORPO: sistema respiratorio, gola


3 – AK’ABAL  -  AQ’AB’AL
Essenza delle intuizioni profonde, dell’alba della coscienza, del sogno. Un presentimento che la Luce sta affiorando dentro di noi. Regala la speranza. Nagual relazionato a qualche ora prima dell'alba.
E' la forza rinnovatrice che ci fa uscire dalla routine e dalla monotonia per intraprendere nuovi cammini.
OFFERTA: raccogliere la rugiada dell’alba in un pezzo di tela che poi si strizza in una ciotola e si offre. Si può usare la rugiada anche per lavarsi il viso, è energia delle stelle. l’alba, l’intuizione, i sogni.
ANIMALE: pappagallo
PARTE DEL CORPO: stomaco


4 – KAN  –  K’AT
Significa rete da pesca, qui tutto è collegato come in una grande rete.
rappresenta la rete relazionale, ma anche la rete che ci intrappola,quella che ci creiamo con i nostri distorcimenti mentali. Buongiorno per tessere le vita e i sogni così come per risolvere problemi complicati .Favorisce un cambio di coscienza tra essere isolati ed essere interconnessi.Utile se ci sentiamo isolati o molto ingarbugliati. Aiuta a ricostruire le relazioni. Favorisce comunicazione, movimento di energia e buone relazioni. 
OFFERTE: di semi e di qualcosa che simbolizzi una sorta di ragnatela, come l’acchiappasogni (perché il mantenere tutto collegato può dare molto potere all’essenza di questo nagual).
ANIMALE: ragno
PARTE DEL CORPO: costole, reni

5 – CHIKCHAN  -  KAN
Rappresenta il Serpente impiumato, l'energia creatrice dell'universo così come la evoluzione umana e lo sviluppo dello spirito.Fluidità della Vita, energia vitale di tutte le forme, la spirale. Risveglia la saggezza del fluire del Tempo. Trasformazione. Saggezza di tutte le forme. Lavoro con il corpo, continuo movimento, cambiare pelle; istinto del corpo.
OFFERTE: Si offre resina naturale (che è il sangue della Natura). Si può anche offrire della resina naturale consacrata con una goccia del proprio sangue. risvegliare la saggezza, il fluire del tempo, gli piace cambiare.
ANIMALE: serpente
PARTE DEL CORPO: sistema circolatorio

NORD

6 – KIMI  -  KAME
Nagual della trasformazione, della morte. Rappresenta la protezione degli antenati e ci invita a risolvere i problemi che abbiamo avuto con loro. Onora gli antenati, fai offerte, tutto si va trasformando, non afferrarti a nulla. L'incerto dà certezza. Ricerca della radice ancestrale per mantenere la connessione.
OFFERTA: pane, mais, vino, candele di grasso animale o burro.
ANIMALE: gufo
PARTE DEL CORPO: ossa


7 – MANIK  -  KEJ
Il passo dello spirito per ridare equilibrio dopo la trasformazione di Kimi.  La mano è simbolo di quattro direzioni e un centro: essere umano in equilibrio. Ci aiuta quando non troviamo un centro. E' il nagual dell'investigazione profonda e dei grandi consigli.
Cerimonia alle 4 direzioni per recuperare equilibrio, per ritrovare il centro, il pensiero cristallino.
OFFERTA: fiori dei 4 colori, in ciotole alle 4 direzioni, al centro una candela. Si diventa questi fiori: “Io sono il fiore e il mio centro è luce”
ANIMALE: cervo
PARTE DEL CORPO: gambe

8 – LAMAT -  Q’ANIL
Significa seme, germe, vita e creazione. Sviluppa la creatività materiale, emozionale, del pensiero.  Ispirazione, prosperità economica, quando si è senza energia. Buon giorno per iniziare qualche cosa, per seminare un progetto
OFFERTA: si accende una candela e si alimenta l’essenza del nagual offrendo una ciotola contenente piccoli semi (sesamo, mostarda,…) per propiziare la fertilità.
ANIMALE: coniglio
PARTE DEL CORPO: organi genitali (ovuli e sperma)
Esercizio: in piedi, braccia allargate, mani aperte a coppa, si portano al cuore visualizzandole piene di mille semi colorati.


9 – MULUC  -  TOJ
Essenza del fuoco trasformatore, della cucina, del sole. Calore per ringraziare la vita, per dare un tributo e farlo diventare un atto magico. Per ogni cosa che ricevi fai un gesto di ringraziamento.
Il fuoco, come trasformatore e ricettore di offerte, è molto importante. Nei giorni 9 Muluc è bene manifestare il proprio ringraziamento accendendo un fuoco (o una candela) e davanti a questo fuoco ci si libera di tutte le infermità fisiche,mentali e spirituali e si offrono.
OFFERTA: incenso,resine e  aromi del luogo (ed esempio resina di pino, il sangue della natura locale)
ANIMALE: squalo
PARTE DEL CORPO: sistema uditivo

10 – OC -  TZ’I
Significa legge, giustizia e autorità .L'orma dello spirito, parola, ordine e legge del Tempo.E’ il nagual che fluisce meglio nel rispetto del ciclo del Tempo, ha il potere di far diventare la parola incantesimo, può usarla per creare e per distruggere. Parola ordinatrice del cosmo che si trasforma naturalmente in legge.
OFFERTE: preghiere scritte, piccoli disegni di parole sacre e mandala, sempre davanti ad un fuoco o alla fiamma di una candela, per ritualizzare l’uso della parola come ordinatrice del Cosmo.
Offerta delle parole degli antenati e delle leggi naturali.
ANIMALE: lupo
PARTE DEL CORPO: cervello intuitivo/istintivo, corde vocali 

OVEST

 11 – CHUEN  -  B’ATZ
Colui che tiene il filo del tempo ed inizia a sviluppare l’autocoscienza.
E’ artista e tessitore del tempo.
Creatività, arte, nascita della coscienza, lavori manuali. 
Purezza di pensieri, il non fare. Nagual che apre il Ponente. Gaudente, ama tutto ciò che dà piacere.
In questo giorno( 8 Batz ) è stato creato il mondo.
Nello stesso giorno gli anziani Maya si ritrovano a ridisegnarlo ogni ciclo.
Si balla attorno al fuoco tredici volte in un senso e tredici nell'altro per simboleggiare la creazione.
OFFERTE: cioccolato;  fuoco e incenso, miele, cose dolci, essenze del luogo; pezzi di tessuto o piccoli fili  intrecciati per simboleggiare l’arte dell’andare tessendo relazioni e pensieri.
ANIMALE: scimmia
PARTE DEL CORPO: vene, arterie, capillari sanguigni


12 – EB  -  EE
Rappresenta l''apertura del cammino, la volontà, aiuta ad iniziare un cammino. Aiuta a decidere ci offre sogni e segnali e ci invita a stare in ascolto a ciò che succede intorno. E' una forza a cui non puoi resistere.
OFFERTA: resina, cioccolato, farina. Fare un'offerta quando si inizia un viaggio.
ANIMALE: gatto selvatico
PARTE DEL CORPO: pianta dei piedi


13 – BEN -  AJ

Giorno dell'abbondanza,il potere, lo Spirito che ci da tutto l'essenziale. I nati in questo giorno possono avere il potere di guidare. La sfida è l'ego che, se si gonfia, diventa distruttore. E’ importante che il potere venga usato per il bene comune.   Uso il potere solo per servire. Buon giorno per risolvere i conflitti.
Nei giorni Ben è utile mettere sul proprio altare una piccola bacchetta di legno, adornata come un piccolo scettro, per ricordarci di usare il nostro potere solamente per servire.
OFFERTA: bacchettine con nastri colorati, piccoli oggetti artistici; porre sull'altare un bastoncino di potere, adornato di colori.
ANIMALE: armadillo
PARTE DEL CORPO: colonna vertebrale


14 – IX  -  I’X
La forza della Terra, dove trovare stabilità; è la curandera capace di trasformare abitudini e condizionamenti distruttivi; alleggerisce le necessità fisiche; associata al giaguaro, capace di attendere prima di attaccare; lima le asperità, rimuove le cose pesanti. Questa essenza della Terra è importante per riciclare eventi, abitudini e condizionamenti distruttivi. 
OFFERTA: copal, incenso, cose dolci, miele….
ANIMALE: giaguaro
PARTE DEL CORPO: muscoli e nervi 

15 – MEN -  TZ’IKIN
Significa uccello,la libertà, il messaggero, visione e fortuna.
Il volo del pensiero, la fertilità delle visioni, la prosperità dello Spirito. Realizzatore di ricchezza. Rappresenta la nostra capacità di  “credere- creare-fare”.  Lamat è l'ispiratore, Men è il realizzatore. Realizza i sogni: sei il cosmo completo, estendi i tuoi limiti e condividi tutto quello che incontri. Essenza dell’abbondanza, riceve molto per distribuire, come una spirale di energia. E’ il nagual dei sacerdoti maya che sono chiamati Men perché sono consegnati alla capacità di credere - creare – fare.
OFFERTA : una ciotola di piccoli semi
ANIMALE: aquila
PARTE DEL CORPO: occhi

SUD
16 – KIB   -  AJMAQ
Pacificatore, orienta alla riconciliazione con il Tutto. Insegna a non coinvolgersi nei conflitti. Il Tempo è simultaneo, cioè sono presenti contemporaneamente passato, presente e futuro. Legame con le quattro direzioni e gli antenati. E’ un buon giorno per riconciliare qualche aspetto della tua relazione.
E' un buon giorno per perdonare e chiedere perdono dei propri peccati.
Per i Maya il peccato è la separazione dall'essenza divina che è in noi. E' la dimenticanza della nostra origine.

OFFERTA : candela di cera d'api, miele, fiori.
ANIMALE: ape
PARTE DEL CORPO: organi genitali, aura


17 – KABAN -  NO’J
Simboleggia il movimento del cielo e della terra, potere dell'intelligenza e della saggezza spontanea che viene dallo Spirito
Aiuta a recuperare la saggezza integrandosi all'eternità di una pietra, la vitalità dal mondo vegetale, la sensualità dal mondo animale. Giorno per chiedere chiarezza sulla propria visione, per capire praticamente, per integrare la saggezza.
Legame con gli antenati e con le origini antichissime, dalla pietra in poi. Se OFFERTE : pane, farina di mais, qualcosa che simboleggi il dare forma e sostegno.
ANIMALE: picchio
PARTE DEL CORPO: cervello, ghiandola pineale

 

18 – EDZNAB -  TIJAX
Rappresenta il coltello di ossidiana dal doppio filo usato nelle cerimonia per liberare il malato dalla sofferenza.
Nagual del guaritore, favorisce processi di salute, cura da tutti i mali. Nagual della salute e della protezione. Va tagliando ed assorbendo tutti i malesseri, sia sottili che fisici.
 Con un coltello di ossidiana si invoca Eznab, ci si pulisce l'aura e poi si offre l'ossidiana che ha assorbito i mali nella natura. Se è un dolore fisico, si offre a sud, se è un pensiero ossessivo a nord, se crisi emotiva a ovest, se fantasie su cose che accadono a est.
Si invoca la forza di questo nagual e si passa il pezzo di ossidiana su tutto il corpo, focalizzandosi nei punti dolenti.
OFFERTE: cacao, ossidiana che taglia e assorbe il malessere
ANIMALE: tucano, pesce spada
PARTE DEL CORPO: denti, unghie, lingua


19 – KAUAK  -  KAWOQ
Il tuono, la capacità di catalizzare cambiamenti comunitari. servizi sociali, solidali. Favorisce la possibilità di vivere in comunità; serve una grande famiglia comunitaria. Nagual associato al fulmine, illumina nell’oscurità, catalizza buone trasformazioni e causa una forte impressione. Equilibrio e senso di pienezza. Per mettere ordine nelle situazioni di potere.
Si fanno offerte ber il benessere della comunità.
OFFERTE : piccoli cristalli di quarzo bianco (luce condensata del lampo) per catalizzare le trasformazioni ed aprire squarci per comprendere i messaggi del Mistero.
ANIMALE: tartaruga
PARTE DEL CORPO: cuore, nervi

 20 – AHAU -  AJPU
E' il giorno del gran Ajaw il Padre Sole essenza della vita.E’ l’essenza del guerriero. Ci dice che possiamo combattere e vincere tutte le sfide affinché tutto sia luminoso.
Giorno speciale per la protezione contro i sette nemici : orgoglio,ambizione,invidia, mezogna,crimine, ingratitudine e ignoranza.
OFFERTA : resine naturali, meglio se consacrate con una goccia del proprio sangue, a simboleggiare la propria firma nella responsabilità di affrontare le sfide e le battaglie della vita con la sicurezza di uscirne vittorioso.
ANIMALE: lumaca
PARTE DEL CORPO: torace, polmoni

 

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