IL CALENDARIO MAYA- la ruota del tempo
LA RUOTA DEL TEMPO Alessandra Comneno Camminante della via Maya Tolteca "Per comprendere il ritmo del Tempo bisogna entrare in contatto con il ritmo del cuore. Il Tempo è una sorta di percezione, di stato di attenzione che, quando è messo a fuoco, ha il potere di prolungare un istante in eternità. Infatti, quando siamo in uno stato di presenza assoluta, perdiamo quello che definiamo: il senso del Tempo. Ognuno di noi è un essere atemporale e la vita che scorre nelle nostre vene non è altro che un momento in cui l‟atemporalità sta toccando il Tempo, il Tempo inteso come un flusso non lineare, bensì ciclico con andamento a spirale, che emana e irradia simultaneamente in tutte le direzioni verso quello che noi, quotidianamente, chiamiamo: Spazio. Il Tempo e lo Spazio vivono permanentemente in un abbraccio, il Tempo come energia maschile, lo Spazio come campo femminile. La parola Maya definisce lo stato di attenzione alla fluidità del Tempo e Mayaab erano coloro che venivano riconosciuti come Maestri del Tempo. I popoli mayensi, gli apprendisti alla pratica. Ognuno di noi può diventare un Mayaab imparando a fluire nel Tempo, preservandosi così dal dolore della condizione umana e vivendo relazioni armoniche con l‟intero creato. Tutto fu codificato dagli Olmechi, 3000 anni fa, ed ereditato al popolo Maya. Ogni forma di vita era considerata un ologramma dell‟universo e possedeva il proprio computo del Tempo basato sulla struttura corporale della specie cui apparteneva; ad esempio, una pietra o un grande albero contano il Tempo molto più lentamente del computo adottato dalla specie umana. Affermavano che dentro all‟essere umano e a tutto il creato, risiede l‟atemporalità, l‟eternità, l‟infinito, lo spirito, in cui esiste già tutto, simultaneamente. L‟anziano è già nel bambino, come la quercia nel seme, è solo una questione di Tempo perché appaia. Com‟è solo una questione di Tempo il fatto che, un giorno, tutti lasceremo il corpo che abitiamo. Ogni vita porta in sé la morte. Solo quando ci rendiamo conto che il cuore-coscienza sopravvive ed è eterno, allora la mente si rilassa e il Tempo perde la sua descrizione ossessiva. La Ruota del Tempo è nata dalla semplice e naturale osservazione, non dalla densità di una mente complessa. Gli antichi compresero che anche il contenuto dei pensieri, dal più semplice al più articolato, viaggiava nel flusso del Tempo, come energia in movimento. E se il pensiero è un flusso di energia, esistono la possibilità e la libertà per ognuno di noi di scegliere la descrizione del contenuto che in esso desideriamo che scorra, imparando dagli antichi a osservarlo come un‟energia libera da interpretazioni. Con questa coscienza, essi vivevano. La cultura occidentale, nel vano tentativo di tenere sotto controllo la vita e il suo mistero, quindi il Tempo, si è condannata a una realtà effimera fatta di cose, dipendenze, paure e attaccamenti, auto- esiliandosi dall‟intero creato, perdendo il senso di appartenenza, cullandosi sul consenso comune che siamo solo esseri umani, un'interpretazione su cui ci siamo rilassati per un periodo troppo lungo. Sorge spontanea l‟urgenza di recuperare il benessere naturale, l‟accordo, come umanità, che siamo energia-coscienza fluendo nel Tempo. Come insegnava la tradizione, gli Anziani accompagnavano i giovani nella pratica quotidiana dello Tzolkin, il calendario sacro, durante i 260 giorni del suo ciclo; proprio 260 giorni come il tempo utile e necessario a una madre di tessere la gestazione di una nuova vita. Una pratica antica che appartiene alla cosmo- visione universale Maya. Essi avevano individuato 20 Nawales, tipologie psico-energetiche, 10 collegate al camminare e 10 collegate al fare, a loro volta associate alle dita delle mani e dei piedi. Consideravano 13 toni/numeri, relazionati alle 13 articolazioni principali del corpo umano, che davano ritmo e movimento ai Nawales. La loro, era una cosmo-vivenza, poiché si trattava di esperienza diretta e quotidiana su cui si basavano per spiegare e praticare l‟arte del Tempo. Consideravano che nel momento della nascita, si entrava in sincronia con il Nawal del giorno, che emanava la sua qualità energetica sulla persona e su tutto il creato. Il Nawal del giorno era una pulsazione, un respiro esalato dal cuore del cielo che si espandeva ai quattro angoli dell‟Universo, le quattro direzioni. Riportato al corpo umano, al piede destro affidarono la direzione dell‟Est, al sinistro l‟Ovest; alla mano sinistra il Nord, alla destra il Sud. Ogni scoperta, ogni intuizione nata a Est, si va trasformando inevitabilmente ad Ovest. Il Nord che rappresenta la notte profonda, il luogo ove s‟incontra l‟invisibile, il pensiero mistico, si specchia con il Sud che raffigura il visibile, quello che possiamo toccare con le mani. Nella tradizione, le quattro qualità della coscienza sono così descritte: L‟Est: l‟immaginazione, il pensiero primitivo o l‟infanzia dell‟Umanità. E‟ qui che nasce il “credere, creare, fare”. Ognuno è l‟artefice di un frammento del modo in cui è costruita la realtà. Il Nord: il pensiero L‟Ovest: l‟emozione Il Sud: il corpo fisico Nel centro la coscienza atemporale, che attraversa il Tutto. L‟applicazione della Ruota del Tempo, ai giorni nostri, ci invita a fare pratica su due livelli: il primo è molto concreto e stabilisce i 20 desideri umani con cui interagisce un contatore del Tempo per muovere e trasformare l‟energia; il secondo è più strettamente energetico. Il Tempo, che ha lo stesso valore e potere di uno sciamano, ha il compito di far apparire nello spazio tutte le immagini possibili che la mente è in grado di creare. Ad esempio, è il Tempo che fa apparire le diverse stagioni. Questo è un atto naturale, magico, proprio del Tempo. Avere cura del Tempo, significa accettare il concetto naturale per il quale tutto è in relazione, come un‟infinita ragnatela luminosa. Era così che il Mayaab aiutava l‟apprendista a comprendere la qualità e il significato del Tempo e a come manifestare la sua essenza creativa che si rivelava nei cicli della natura, come il sole, la luna e la terra insegnano. Hanno descritto lungamente il ciclo di ventotto giorni della luna in collegamento con quello del sole di 365 giorni. Sostenevano che era corretto dire 360 giorni più 5, poiché, dal loro punto di vista, quei cinque giorni erano una vacanza cosmica per tutto il creato, dove si rompevano le regole conosciute e si smetteva di far funzionare ciò che era valutato un metodo acquisito, con l‟unico intento di evolvere, di esplorare il nuovo, di affacciarsi, con occhi nuovi, al grande Mistero. Suggerivano che quando un individuo desidera scoprire le leggi che non gli sono state ancora rivelate, diventasse l‟oggetto/soggetto esplorato. Invece di studiare individualmente il sole e la luna, per esempio, o qualunque altra espressione del creato, impararono a risvegliare nel proprio sé l‟archetipo del sole e della luna, cioè si fondevano col sole e con la luna. Questa era l‟arte di “credere creare e fare”, esistere sentendosi la luna o il sole, dilatando la loro percezione fino a dissolvere la lontananza con il percepito. I nostri antenati sapevano percepire le stagioni come le avvertivano il sole e la luna, la flora e la fauna che conoscevano, e da questa danza cosmica sono riusciti a estrarre una serie di esperienze divenute poi i codici del calendario sacro. Questa era l‟essenza del loro grande collegamento con l‟infinito tessuto dell‟Universo, un‟interessante punto di vista da applicare a questo nostro Tempo! Il programma di auto-gestazione di 260 giorni implica seguire il respiro del cosmo e fare offerte alle essenze dei Nawales, includendoci nel disegno che ricamano, alimentandole e ringraziandole, giorno dopo giorno. Un piccolo gesto diario che affermi la nostra appartenenza e il nostro legame affettivo con il creato. Lo Tzolkin, il calendario sacro, si rivela così uno strumento, una pratica quotidiana, utile al viaggiatore della coscienza a trasformare la propria percezione della realtà in un volo magico che ha come intento il cuore."
Prefazione a "Manuale di Pratiche del Nagual" di Carlos Castillejos Ed. 2017
Gli Abuelos Maya hanno lasciato una straordinaria eredità al mondo. In essa si sintetizza tutta la conoscenza e la saggezza del mondo antico Questa eredità è uno strumento utile ed esaustivo per uno sviluppo armonico e completo dell’essere umano e delle comunità, stiamo parlando del Calendario Sacro Tzolkin o Cholq’ij. Questo strumento permette ad ogni persona di trovare un posto nella creazione, di conoscere le sue propensioni e capacità così come le sue debolezze e di dirigere la sua esistenza in armonia con la missione della propria vita per sviluppare tutta la sua potenzialità. Lo Tzolkin è un calendario di 260 giorni ( energie ) che si forma moltiplicando i 20 giorni del mese Maya per la settimana ( onda ) che è di 13 giorni. I 20 giorni o Nawales o Kin sono il prodotto delle 10 correnti energetiche cosmiche e delle 10 correnti telluriche. I 13 sono le principali giunture articolari del corpo umano.
20 x 13 = 260
Il Winal o mese Maya si relaziona anche con le 20 dita dell’essere umano : 10 delle mani che si connettono al cosmo e 10 dei piedi che si connettono con la Madre terra ( corrente tellurica )
Ai 20 Nawales ( giorni ) si antepongono cifre che vanno dall’1 al 13, ottenendo così la quantità calendarica di 260 giorni, terminati i quali si ritorna a ripetere il conto senza interruzione. I Nawales-energie simbolizzati nei segni hanno una relazione cosmica e tellurica. Il loro potere ci tocca dal momento che esistiamo nel loro piano di manifestazione e per tanto possiamo dire che ci “reggono”. Il giorno della nostra nascita ci conferisce quindi una qualità e la nostra forma di vita sociale e spirituale viene influenzata e ordinata da questa energia-forma che acquisiamo nella nostra manifestazione di quella che chiamiamo realtà. Tale visione degli Abuelos di correlare il Najit ( spazio tempo ) con i Nawales /energie , si utilizza da tempo immemorabile in tutto il Mesoamerica Il segno Maya è basato sul ritmo cosmico-tellurico perché ha in sé la proiezione diretta delle correnti cosmiche. La confluenza delle energie dei quattro angoli dell’universo formeranno la Croce Maya come i quattro elementi ( fuoco,terra,aria e acqua ). In questo modo ci vengono offerte le informazioni sugli aspetti che reggono il nostro concepimento e la nostra nascita, ciascuno di questi due momenti sono importanti, così come lo sono la conformazione geografica del luogo di nascita e la tradizione che guida il popolo in cui siamo nati. Noi abbiamo a disposizione 20 energia per fare (mani) e per camminare (piedi) articolate in 13 articolazioni principali che fissano una sorta di ritmo della specie umana. Tali energie ci offrono una forma di vivere (cosmovivenza) e di formare i pensieri (cosmovisione).
Ogni anno è regolato da un Nawal reggente, conosciuto come el cargador ( colui che carica il tempo sulle spalle), che è la energia incaricata di proteggerci e al tempo stesso una chiave per catalizzare le nostre forze.
Come utilizzare lo tzolkin praticamente
Di seguito troverete la Ruota del tempo, i 20 Nawales e le loro qualità. Il significato dei 13 numeri che si antepongono ai Nawales. Potrete inoltre scaricare le corrispondenze con il calendario Gregoriano. Ad ogni giorno dell'anno corrisponde uno dei 20 Nawales ( energia ) che si susseguono con le numerazioni da 1 a 13 in quella che viene definita la ruota del tempo o calendario circolare. I numeri danno il tono o qualità all'energia del giorno. La prima pratica che viene suggerita all'apprendista del calendario è di vivere consapevolmente un intera ruota di 260 giorni o Nawales. Ogni mattina una meditazione sulle qualità del Nawal del giorno, vivere la giornata nella consapevolezza della energia da cui è attraversata. Nei giorni 1, 9 e 13 una piccola cerimonia con offerta al Nawal del giorno per armonizzarci con l'energia dell'onda che stiamo vivendo. Per onda intendiamo il ciclo di 13, ogni volta che incontriamo un giorno 1 incomincia un'onda, che sarà governata dal Nawal corrispondente al giorno 1 e si esprimerà secondo le energie dei 12 Nawales successivi.
I 13 NUMERI E LE LORO QUALITA'
1 – HUN – JUN : campo unificato di coscienza
2 – KA – KAB : accensione del fuoco della manifestazione
3 – OX – OXIB : movimento dell’energia: oggettiva, soggettiva, diversa
4 – KAN – KIEJEB : misura, forma di tutti gli esseri
5 – HO – JOB : il centro della percezione
6 – UAC – WAQUIB : specchio inseparabile cielo/terra
7 – UUK – WUKUB : liberazione della percezione che apre le ali come un arcobaleno
8 – OAXAC – WAQXAQUIB : la forma che si ricrea in riflessi infiniti
9 – BOLOM – B’ELEJEB : diluizione delle forme conosciute numerale per pulire la percezione
10 – LAHUN – LAJUJ : simultaneità dell’assoluto e del relativo numerale per “costruire il nuovo pensiero”
11 – BULUC – JUN LAJUJ : sommergersi nel mistero di ogni esperienza
12 – LAKAH – KAB’LAJUJ : stabilizzare la percezione
13 – OXLAHUN – OX LAJUJ : viaggiare nella coscienza, rilassarsi nella Luce
* N.B. la prima dicitura è in Maya Yucateco la seconda in Maya Quichè, nonostante linguisticamente diversi i significati sono equivalenti.
I 20 NAWALES
EST
1 – IMIX - IMOX : acqua, mare, lago. L’essenza di Imix pulisce il sangue, soprattutto quando è caldo e provoca eruzioni, emozioni violente, aggressività. Libera memorie familiari poco piacevoli. Generatrice della vita, le acque dolci, in espansione e contenute dall’argine del fiume. Se c'è mancanza di ispirazione, di senso, se ci stiamo “seccando” , quando nella vita c’è rinsecchimento e aridità questo nawal consola, stimola ad andare avanti, a credere di nuovo nella vita. Messaggera della pioggia. Utile quando non c'è acqua che scorre, o umidità ci aiuta ad espandersi con misura. Senza quest'acqua i pensieri diventano psicosi. OFFERTA: ciotola d'acqua benedicendo con fiori alle direzioni: che tutta la Vita si ricrei. ANIMALE: delfino PARTE DEL CORPO: sangue venoso, ghiandole
2 – I’K - IQ’ : Vento. La parola, la comunicazione. Giorno per cerimonia agli spiriti dell'aria si offrono soprattutto aromi ed essenze del luogo dove viviamo. Connessione con il nagual attraverso la respirazione. il vento, la parola, la ragione. Purificatore del corpo della mente e dello spirito Attenzione all'uso della parola, che crea la realtà. Le persone che conservano racconti e leggende, storie curative, grandi oratori, possono diventare troppo mentali. OFFERTE : aromi ed essenze del luogo dove viviamo. I profumi dell’infanzia. ANIMALE: colibrì PARTE DEL CORPO: sistema respiratorio, gola
3 – AK’ABAL - AQ’AB’AL Essenza delle intuizioni profonde, dell’alba della coscienza, del sogno. Un presentimento che la Luce sta affiorando dentro di noi. Regala la speranza. Nagual relazionato a qualche ora prima dell'alba. E' la forza rinnovatrice che ci fa uscire dalla routine e dalla monotonia per intraprendere nuovi cammini. OFFERTA: raccogliere la rugiada dell’alba in un pezzo di tela che poi si strizza in una ciotola e si offre. Si può usare la rugiada anche per lavarsi il viso, è energia delle stelle. l’alba, l’intuizione, i sogni. ANIMALE: pappagallo PARTE DEL CORPO: stomaco
4 – KAN – K’AT Significa rete da pesca, qui tutto è collegato come in una grande rete. rappresenta la rete relazionale, ma anche la rete che ci intrappola,quella che ci creiamo con i nostri distorcimenti mentali. Buongiorno per tessere le vita e i sogni così come per risolvere problemi complicati .Favorisce un cambio di coscienza tra essere isolati ed essere interconnessi.Utile se ci sentiamo isolati o molto ingarbugliati. Aiuta a ricostruire le relazioni. Favorisce comunicazione, movimento di energia e buone relazioni. OFFERTE: di semi e di qualcosa che simbolizzi una sorta di ragnatela, come l’acchiappasogni (perché il mantenere tutto collegato può dare molto potere all’essenza di questo nagual). ANIMALE: ragno PARTE DEL CORPO: costole, reni
5 – CHIKCHAN - KAN Rappresenta il Serpente impiumato, l'energia creatrice dell'universo così come la evoluzione umana e lo sviluppo dello spirito.Fluidità della Vita, energia vitale di tutte le forme, la spirale. Risveglia la saggezza del fluire del Tempo. Trasformazione. Saggezza di tutte le forme. Lavoro con il corpo, continuo movimento, cambiare pelle; istinto del corpo. OFFERTE: Si offre resina naturale (che è il sangue della Natura). Si può anche offrire della resina naturale consacrata con una goccia del proprio sangue. risvegliare la saggezza, il fluire del tempo, gli piace cambiare. ANIMALE: serpente PARTE DEL CORPO: sistema circolatorio
NORD
6 – KIMI - KAME Nagual della trasformazione, della morte. Rappresenta la protezione degli antenati e ci invita a risolvere i problemi che abbiamo avuto con loro. Onora gli antenati, fai offerte, tutto si va trasformando, non afferrarti a nulla. L'incerto dà certezza. Ricerca della radice ancestrale per mantenere la connessione. OFFERTA: pane, mais, vino, candele di grasso animale o burro. ANIMALE: gufo PARTE DEL CORPO: ossa
7 – MANIK - KEJ Il passo dello spirito per ridare equilibrio dopo la trasformazione di Kimi. La mano è simbolo di quattro direzioni e un centro: essere umano in equilibrio. Ci aiuta quando non troviamo un centro. E' il nagual dell'investigazione profonda e dei grandi consigli. Cerimonia alle 4 direzioni per recuperare equilibrio, per ritrovare il centro, il pensiero cristallino. OFFERTA: fiori dei 4 colori, in ciotole alle 4 direzioni, al centro una candela. Si diventa questi fiori: “Io sono il fiore e il mio centro è luce” ANIMALE: cervo PARTE DEL CORPO: gambe
8 – LAMAT - Q’ANIL Significa seme, germe, vita e creazione. Sviluppa la creatività materiale, emozionale, del pensiero. Ispirazione, prosperità economica, quando si è senza energia. Buon giorno per iniziare qualche cosa, per seminare un progetto OFFERTA: si accende una candela e si alimenta l’essenza del nagual offrendo una ciotola contenente piccoli semi (sesamo, mostarda,…) per propiziare la fertilità. ANIMALE: coniglio PARTE DEL CORPO: organi genitali (ovuli e sperma) Esercizio: in piedi, braccia allargate, mani aperte a coppa, si portano al cuore visualizzandole piene di mille semi colorati.
9 – MULUC - TOJ Essenza del fuoco trasformatore, della cucina, del sole. Calore per ringraziare la vita, per dare un tributo e farlo diventare un atto magico. Per ogni cosa che ricevi fai un gesto di ringraziamento. Il fuoco, come trasformatore e ricettore di offerte, è molto importante. Nei giorni 9 Muluc è bene manifestare il proprio ringraziamento accendendo un fuoco (o una candela) e davanti a questo fuoco ci si libera di tutte le infermità fisiche,mentali e spirituali e si offrono. OFFERTA: incenso,resine e aromi del luogo (ed esempio resina di pino, il sangue della natura locale) ANIMALE: squalo PARTE DEL CORPO: sistema uditivo
10 – OC - TZ’I Significa legge, giustizia e autorità .L'orma dello spirito, parola, ordine e legge del Tempo.E’ il nagual che fluisce meglio nel rispetto del ciclo del Tempo, ha il potere di far diventare la parola incantesimo, può usarla per creare e per distruggere. Parola ordinatrice del cosmo che si trasforma naturalmente in legge. OFFERTE: preghiere scritte, piccoli disegni di parole sacre e mandala, sempre davanti ad un fuoco o alla fiamma di una candela, per ritualizzare l’uso della parola come ordinatrice del Cosmo. Offerta delle parole degli antenati e delle leggi naturali. ANIMALE: lupo PARTE DEL CORPO: cervello intuitivo/istintivo, corde vocali
OVEST
11 – CHUEN - B’ATZ Colui che tiene il filo del tempo ed inizia a sviluppare l’autocoscienza. E’ artista e tessitore del tempo. Creatività, arte, nascita della coscienza, lavori manuali. Purezza di pensieri, il non fare. Nagual che apre il Ponente. Gaudente, ama tutto ciò che dà piacere. In questo giorno( 8 Batz ) è stato creato il mondo. Nello stesso giorno gli anziani Maya si ritrovano a ridisegnarlo ogni ciclo. Si balla attorno al fuoco tredici volte in un senso e tredici nell'altro per simboleggiare la creazione. OFFERTE: cioccolato; fuoco e incenso, miele, cose dolci, essenze del luogo; pezzi di tessuto o piccoli fili intrecciati per simboleggiare l’arte dell’andare tessendo relazioni e pensieri. ANIMALE: scimmia PARTE DEL CORPO: vene, arterie, capillari sanguigni
12 – EB - EE Rappresenta l''apertura del cammino, la volontà, aiuta ad iniziare un cammino. Aiuta a decidere ci offre sogni e segnali e ci invita a stare in ascolto a ciò che succede intorno. E' una forza a cui non puoi resistere. OFFERTA: resina, cioccolato, farina. Fare un'offerta quando si inizia un viaggio. ANIMALE: gatto selvatico PARTE DEL CORPO: pianta dei piedi
13 – BEN - AJ Giorno dell'abbondanza,il potere, lo Spirito che ci da tutto l'essenziale. I nati in questo giorno possono avere il potere di guidare. La sfida è l'ego che, se si gonfia, diventa distruttore. E’ importante che il potere venga usato per il bene comune. Uso il potere solo per servire. Buon giorno per risolvere i conflitti. Nei giorni Ben è utile mettere sul proprio altare una piccola bacchetta di legno, adornata come un piccolo scettro, per ricordarci di usare il nostro potere solamente per servire. OFFERTA: bacchettine con nastri colorati, piccoli oggetti artistici; porre sull'altare un bastoncino di potere, adornato di colori. ANIMALE: armadillo PARTE DEL CORPO: colonna vertebrale
14 – IX - I’X La forza della Terra, dove trovare stabilità; è la curandera capace di trasformare abitudini e condizionamenti distruttivi; alleggerisce le necessità fisiche; associata al giaguaro, capace di attendere prima di attaccare; lima le asperità, rimuove le cose pesanti. Questa essenza della Terra è importante per riciclare eventi, abitudini e condizionamenti distruttivi. OFFERTA: copal, incenso, cose dolci, miele…. ANIMALE: giaguaro PARTE DEL CORPO: muscoli e nervi
15 – MEN - TZ’IKIN Significa uccello,la libertà, il messaggero, visione e fortuna. Il volo del pensiero, la fertilità delle visioni, la prosperità dello Spirito. Realizzatore di ricchezza. Rappresenta la nostra capacità di “credere- creare-fare”. Lamat è l'ispiratore, Men è il realizzatore. Realizza i sogni: sei il cosmo completo, estendi i tuoi limiti e condividi tutto quello che incontri. Essenza dell’abbondanza, riceve molto per distribuire, come una spirale di energia. E’ il nagual dei sacerdoti maya che sono chiamati Men perché sono consegnati alla capacità di credere - creare – fare. OFFERTA : una ciotola di piccoli semi ANIMALE: aquila PARTE DEL CORPO: occhi
SUD 16 – KIB - AJMAQ Pacificatore, orienta alla riconciliazione con il Tutto. Insegna a non coinvolgersi nei conflitti. Il Tempo è simultaneo, cioè sono presenti contemporaneamente passato, presente e futuro. Legame con le quattro direzioni e gli antenati. E’ un buon giorno per riconciliare qualche aspetto della tua relazione. E' un buon giorno per perdonare e chiedere perdono dei propri peccati. Per i Maya il peccato è la separazione dall'essenza divina che è in noi. E' la dimenticanza della nostra origine.
OFFERTA : candela di cera d'api, miele, fiori. ANIMALE: ape PARTE DEL CORPO: organi genitali, aura
17 – KABAN - NO’J Simboleggia il movimento del cielo e della terra, potere dell'intelligenza e della saggezza spontanea che viene dallo Spirito Aiuta a recuperare la saggezza integrandosi all'eternità di una pietra, la vitalità dal mondo vegetale, la sensualità dal mondo animale. Giorno per chiedere chiarezza sulla propria visione, per capire praticamente, per integrare la saggezza. Legame con gli antenati e con le origini antichissime, dalla pietra in poi. Se OFFERTE : pane, farina di mais, qualcosa che simboleggi il dare forma e sostegno. ANIMALE: picchio PARTE DEL CORPO: cervello, ghiandola pineale
18 – EDZNAB - TIJAX Rappresenta il coltello di ossidiana dal doppio filo usato nelle cerimonia per liberare il malato dalla sofferenza. Nagual del guaritore, favorisce processi di salute, cura da tutti i mali. Nagual della salute e della protezione. Va tagliando ed assorbendo tutti i malesseri, sia sottili che fisici. Con un coltello di ossidiana si invoca Eznab, ci si pulisce l'aura e poi si offre l'ossidiana che ha assorbito i mali nella natura. Se è un dolore fisico, si offre a sud, se è un pensiero ossessivo a nord, se crisi emotiva a ovest, se fantasie su cose che accadono a est. Si invoca la forza di questo nagual e si passa il pezzo di ossidiana su tutto il corpo, focalizzandosi nei punti dolenti. OFFERTE: cacao, ossidiana che taglia e assorbe il malessere ANIMALE: tucano, pesce spada PARTE DEL CORPO: denti, unghie, lingua
19 – KAUAK - KAWOQ Il tuono, la capacità di catalizzare cambiamenti comunitari. servizi sociali, solidali. Favorisce la possibilità di vivere in comunità; serve una grande famiglia comunitaria. Nagual associato al fulmine, illumina nell’oscurità, catalizza buone trasformazioni e causa una forte impressione. Equilibrio e senso di pienezza. Per mettere ordine nelle situazioni di potere. Si fanno offerte ber il benessere della comunità. OFFERTE : piccoli cristalli di quarzo bianco (luce condensata del lampo) per catalizzare le trasformazioni ed aprire squarci per comprendere i messaggi del Mistero. ANIMALE: tartaruga PARTE DEL CORPO: cuore, nervi
20 – AHAU - AJPU E' il giorno del gran Ajaw il Padre Sole essenza della vita.E’ l’essenza del guerriero. Ci dice che possiamo combattere e vincere tutte le sfide affinché tutto sia luminoso. Giorno speciale per la protezione contro i sette nemici : orgoglio,ambizione,invidia, mezogna,crimine, ingratitudine e ignoranza. OFFERTA : resine naturali, meglio se consacrate con una goccia del proprio sangue, a simboleggiare la propria firma nella responsabilità di affrontare le sfide e le battaglie della vita con la sicurezza di uscirne vittorioso. ANIMALE: lumaca PARTE DEL CORPO: torace, polmoni
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